00 16/05/2008 12:23
Parto di Virginia Chasson - Gemellare


Virginia (Stanza da Letto)[Dolore.Un dolore lancinante le trapassa il ventre.Gli occhi le luccicano dalle lacrime.Urla] Will,dov'è Ashlind?Diventa..sempre...piu...doloroso..[Non credeva che quella faccenda del parto fosse cosi. Stringe i denti,la mano destra afferra convulsamente le coperte,il ventre si alza e si abbassa a causa del dolore.I bambini nella pancia sembrano scalciare sempre più forte,gli occhi si serrano.Cerca disperaamente la mano di Will.Si sta chiedendo dove siano tutti.Suo marito,la Sacerdotessa,Dart,Rosalie,sua mamma.Deglutisce.Forza]

William (Stanza da Letto)[è ora...i due gemellini stanno per venire al mondo,è questione di attimi.]amore sta per arrivare non ti preoccupare[dice stringendole la mano e cercando di farne calmare la grande aggitazione.Qualcosa anche in lui si sta muovendo,anche lui prova una strana sensazione di dolore,dolore dettato molto probabilmente dal dolore provato dalla moglie,come può un evento meraviglioso come la nascita averne per sfondo un dolore così grande?]sù amore la sacerdotessa sarà qui tra pochissimo,dice accarezzandole la fronte e tenendole stretta la mano in attesa che tutto quello strazio finisca].

Dart [Corridoio]Padrone, si calmi. Andrà tutto bene...Si hai ragione...

Ashalind [corridoio - stanza Virginia] Un turbinio accompagna la materializzazione della sacerdotessa, in un corridoio che sperava ardentemente fosse quello incato dal signor Mc Farland nel gufo che le aveva spedito. Il direttore del San Mungo aveva ancora una volta delegato a lei il compito di assistere una donna gravida, e quindi alla chiamata del marito si era appunto precipitata. Compare alle spalle di un'uomo che dapprima non riconosce se non quando lo vede voltarsi e parlare con un'elfo. Lo conosceva, l'aveva ben conosciuto. Consulta di nuovo il messaggio quindi abbassa la destra e sbotta "è questa la residenza Mc Farland?" domanda per poi voltare la testa e sentire dei mugugni provenire da una porta chiusa alla di lei destra.

Virginia (Stanza da Letto)[Non ode quasi niente,solo rumore di passi,voci,il marito che le stringe la mano]Non credo di farcela Will,non ce la faccio,fa malissimo...ah...[Geme da dolore,stringendo di piu la sua mano.La fronte le gronda di sudore,la mano sinistra sulla pancia."Su bibi forza,voglio conoscervi..."Geme ancora e ancora,respirando affannosamente.[Di...a Dart...di entrare...]

William (Stanza da Letto)Su amore mio puoi farcela sono sicuro che oramai la sacerdotessa starà per arrivare o è addirittura già arrivata[dice cercando di consolare la moglie che continua a soffrire]Ora lo chiamo[dice lasciando la mano della moglie per un secondo giusto il tempo di affacciarsi dalla porta notando sia Dart che Ashalind]sacerdotessa la prego faccia presto è urgente[dice anche lui veramente in apprensione per Virginia]Dart Virginia vuole che tu entri[dice tornando poi subito dalla moglie e riprenderle la mano e di accarezzzarle la fronte colma di sudore].

Dart [Corridoio|Camera da Letto]Si. La stanza è quella.Va bene, arrivo.< Con un gesto della mano, invita gli elfi ad entrare, in modo che possano essere d'aiuto se ce ne fosse bisogno. Entra nella stanza, stando però ben attento a non guardare negli occhi Virginia. Quello che vivrà sarà uno dei momenti più belli della sua vita per lei e per William, ma non riesce a vederla soffrire. Troppi ricordi...>

Catleen [Viale Ovest-->Residenza Mcfarland] Si è cambiata in fretta e furia, colta di sorpresa dall'inaspettato gufo che Virginia le ha inviato...sulla pergamena c'era scritto "E' giunta l'ora, vieni di corsa nella mia residenza"; letto ciò, aveva infilato i primi abiti babbani che le sono capitati : un maglioncino bordeaux e una gonna marrone lunga fino alle ginocchia marrone. Sopra a tutto il suo cappottino nero. Quindi si era recata nel luogo, ed ora è in cerca dell’esatta ubicazione della casa...>Mmm, dovrebbe essere qui, da queste parti… Ah, eccola! Speriamo di essere in tempo! < così, arrivata all’ingresso bussa alla porta, accolta da un elfo domestico che la fa accomodare in sala . Una porta viene chiusa. Da lì giungono lamenti e un gran vocio, probabilmente è lì che si trova la futura mamma…>

Ashalind [stanza Virginia] Appena vede la porta aprirsi col marito dietro perde la cognizione di ciò che stava bofonchiando Dart, l'attenzione va tutta alla donna semidistesa che si lamenta come un cervo infilzato. In fretta si fionda nella stanza, il soprabito si slaccia in fretta e furia lanciandolo poi dritto in faccia a Dart che non aveva visto seguirla. "Elfi in fretta la padrona ha bisogno di tanta acqua tiepida! Lei venga quì..(rivlto a William) la smetta di agitarsi e corra a cercare quante più pezze di stoffa pulita riesce a trovare, porti tutto quì e mi porti anche un coltellino!Svelto e si dia un contegno!". Veloce va ai piedi della donna, che aveva osservato non la smetteva un secondo di agitarsi, il direttore aveva preannunciato che della gravidanza non si sapeva altro se non che fosse gemellare, e date le circostanze doveva anche essere ormai pronta. "Suvvia la smetta di gemere e cerchi di concentrarsi! Quando il dolore le sembra massimo inspiri forte e lasci andare l'aria >>

Ashalind >>lentamente" quindi le mani della sacerdotessa andranno a strappare via coperte e lenzuoli lasciandoli da una parte. Chinandosi per uns econdo le basta un'occhiata "Si direi che ci siamo!" quindi lo sguardo ritorna serio a fissare il volto della donna. "Venga più avanti e cerchi di sedersi!Daaaaaaart! Quando staccherà la schiena dai cuscini cerca di sorreggerla, mettiti dietro la sua schiena e cerca di tenerla!" urla sperando che l'altro afferri il messaggio.

Virginia (Letto)[La sacerdotessa arriva,colei che avrebbe fatto nascree i suoi bambini ma anche colei che li aveva uniti in matrimonio.Sorride dal basso a Dart,che la osserva costrernato.Sente altri rumori e voci,non riesce neanche a chiedere chi fosse.Guarda storto Ashalind[E difficile darsi un contegno in queste circostanze,signora Somma..Fa...ai...male...[Il dolore sembra salire sempre di piu,fino a toccare il massimo[Ah!]Solleva la schiena,ceca di stare seduta,ma il dolore è sempre piu forte.Cerca di lasciareandare via l'aria,ma anche la cosa piu banale sembra complicarsi enormemente"Su bimbi,venite da mamma è papà..."[Ah!!!]Il dolore si fa sempre più forte].

William (Letto)vado subito e scusi la mia agitazione non capita spesso di assistere la moglie pronta a partorire[dice con tono serio per poi correre subito a prendere ciò che Ashalind le aveva chiesto.Continua a camminare in fretta senza badare ai probbabili altri presenti nella residenza McFarland.Continua a correre cercando le varie pezze di stoffa e quel coltello richiesto da Ashalind.Trovato tutto l'occorrente il metamorfo torna nella stanza]ecco quello che mi ha chiesto[dice rimanendo accanto alla sacerdotessa in attesa di istruzioni].

Dart [Camera da letto|Letto]Va bene...Stai tranquilla...andrà tutto bene...

Catleen [Residenza Mcfarland] < Dalla stanza sente chiaramente una donna che impartisce perentoria gli ordini ai presenti, scoprendo così che nella stanza ci sono Virginia, William e Dart… Nel frattempo si toglie il cappotto e si rimbocca le maniche pronta a dare una mano…la porta si apre e da li vede uscire William in fretta e furia, così agitato che quando lei lo chiama, lui neanche se ne accorge… lui rientra, ma la porta rimane socchiusa, così che riesce ad intravedere cosa sta accadendo all’interno : Dart si trova alle spalle di una Virginia paonazza, intenta a sorreggerla, mentre una donna è chinata di fronte a lei per controllare la situazione…William è pieno di bende…Si avvicina, sospinge la porta, rimanendo però all’ingresso della stanza…> Posso dare anchio una mano.. Forza Virginia, inspira profondamente e poi spingi!

Ashalind [camera Virginia] Gli elfi di ritorno, il marito anche che le sussurra che ha portato tutto. "Grazie!" sorridendo loquia prima di prendere un rotolo di stoffa e sistemarlo tra le gambe della donna che sembrava non volerle dare retta. Lo sguardo ritorna per qualche istante su Dart, d'intesa, per poi riposarsi sulla donna. "Bene siamo pronti! Lo sò che fa molto male ma deve cercare di controllare il dolore, si cerchi dentro di sè la forza per aiutare i suoi bambini! Sono intrappolati in posto stretto per loro quindi deve cercare il più possibile di rilassare i muscoli per consentirgli di passare!" dietro di lei una voce nuova "Si aspetta accanto alla signora ci sarà lavoro!" quindi ritorna sulla donna "Ora quando senti arrivare la contrazione respira a fondo e aspetta che cresca, poi espira e spingi, abbassa il mento e spingi più forte che puoi!" quindi a Dart alzando di nuovo lo sguardo "Tienila potrebbe perdere l'equilibrio!" .

Virginia (Letto)[Calma.il dolore c'è.La paura anche.Ma deve farcela.Per lei,per i suoi bambini e per Will.Insipira profondamente,cercando di calmarsi.Sopporta il dolore.Sei una Preside,un Membri dell'Ordine.Di certo uan cosa come il parto non puo fermarti.Immaina detro di lei i bambini uscire,stringerli tra le braccia.Sorride impercettibilmente,rima che la contrazione cresca.Espira affondo,espira ancora,abbassa il mento verso il basso e spinge.Spinge con tutte le sue forze,spinge con tutta l'anima.Stringe forte il lenzuolo,spingendo e spingendo ancora,gli occhi serrati,dalla bocca le escee un mugolio.Adesso riesce a controllare il dolore,per i suoi bambini,che presto dovranno vedere la luce].

William (Letto)[Il metamorfomagus è ancora lì al fianco della sacerdotessa.è lì davanti a Virginia che continua a soffrire ma che nonostante ciò non fa altro che pensare ai due gemellini che di lì a poco sarebbero venuti al mondo.]Cos'altro devo fare?[Domanda speranzoso ad ashalind,speranzoso che ashallind abbia ancora qualcosa da fare per lui che voleva essere utile per Virginia].

Dart [Camera da letto]

Catleen [Residenza Mcfarland] < Ubbidendo alle parole della donna, si avvicina a Virginia. Fa un piccolo cenno ai presenti, ma senza proferire parola, e volge poi la sua completa attenzione alla Veela…si concentra anche lei, osservandola attentamente, facendo ogni tanto un cenno affermativo con la testa, stringendo i pugni, quasi come se volesse trasmettere a Virginia la sua energia per darle una mano a sopportare il dolore ed imprimere forza alla sua spinta…anche se può essere giudicata piccola, la sua natura femminile comprende benissimo un evento straordinario, seppur doloroso, del parto…>

Ashalind [stanza di Virginia] La spinta risulta abbastanza forte, ripetuta come l'infrangersi di un'onda su una scogliera. Il primo dei due figli viene espulso cosìchè alla sacerdotessa non resta che mettere le mani guantate dal cotone l'una sulla piccola schiena e l'altra sotto ed aiutarlo ad uscire del tutto. E' la femmina la prima come sempre accadeva quando i gemelli erano diversi per sesso, la prima che subito piange frangendo i gemiti della madre. "Presto piccola vieni quì!" dive voltandosi a guardare la bambina dietro alle proprie spalle "Prendila e avvolgila per bene nel tessuto!" dice alla ragazzina tornando a pensare al secondo che già minacciava di venire avanti. Srotola il secondo pezzo di stoffa tra le gambe di Virginia e di nuovo la fissa "Avanti ancora! Uno dei due è salvo e stà bene ora concentrati di nuovo sull'altro e spingi quando senti contrarsi i muscoli! Spingi avanti!" il tono è severo ma a volte solo così un'animo si squoteva a vincere.

Virginia (Letto)[Adesso piange.Sembra rivigorita i una nuova forza."Su piccolo vini fuoir anche tu,vini dalla mamma..."Eccola,la contrazione che aspettava,la piu forte.Espira di nuovo,abbassa il mento,ulra piu forte che mai.E poi spinge,spinge e spinge ancora.Crede che il dolore l'abbia stordita,la mano destra afferra convulsamente le coperte,gli occhi serrati,la fronte madda di sudore.SDente li vicino Catleen,Ashalind,Dart e soprattutto William.Un altro urlo,spinge ancora,respiramdo affannosamente,il petto ad alzarsi e abbassarsi."Coraggio,puoi farcela,possiamo farcela tutti e due..."].

William (Letto)[Rimane ancora al fianco di Ashalind di fronte alla cara moglie che continua a spingere e a controllare il proprio dolore per il bene dei piccoli.Improvvisamente sente dei vaggiti,una dei due gemellini è già uscita,la femminuccia]amore dovresti vederla è stupenda esattamente come te[dice sorridendo alla moglie per poi rivolgere la propria attenzione ad Ashalind]mi scusi l'entusiasmo ma lei sa benessimo che è una cosa normale per noi neopadri[dice sorridendo alla donna e ritornare a pensare alla moglie e all'altro gemellino].

Dart [Camera da letto]Dai, sei forte Virginia.

Catleen [Camera da letto] E’ bellissima! Adesso arriverà anche il tuo fratellino, stai a guardare com’è brava la tua mamma…

Ashalind [stanza Virginia] Affollata la situazione, e con un caldo assurdo. Le successive spinte della donna sembrano non bastare, la sacerdotessa pone la destra sulla sommita del ventre della donna e quando la sente spingere nuovamente spinge anch'essa il palmo verso il basso più che può. Il secondo figlio finalmente esce e svelta porta ambo le mani a fare quanto fatto per la femmina. Una volta estratto il bambino come la sorella si mette subito a strillare. La sacerdotessa alza gli occhi sorridendo al marito ed a Virginia "ed ecco l'altro!" dice sollevandolo e porgendolo al marito "ecco lo prenda lei sua moglie presto si assopirà, li vedrà una volta sveglia, finisco di sistemarla e tutto sarà a posto!" dice prima di voltarsi verso Dart e Virginia "Virginia mi sente?! Ha finito il suo lavoro è stata bravissima, ora può riposare, si lasci andare Virginia! Va tutto bene ora!" termina.

Virginia (Letto)[Mangiamorte,studenti.Niente di tutto cio poteva equivalere alla fatica del parto.Mugola qulcosa,gettandosi sui cuscini,cercando la mano del marito[Sono bellissimi non è vero?Sno o...mhua...bambini piu belli del mondo...[Sbadiglia sonoramente,cercando di riprender eun respiro normale.Si riolge ad Ashalind e al resto[Grazie di tutto...]Calde lacrime le scivolano ancora sulle gote,gli occhi si chiudono come spinti da qualcosa.Ha un'ultima fugace visione dei due gemellini e del marito,di Dart,Catleen e della Sacerdotessa,prima di addormentarsi].

William (Letto)[Vede la piccola nelle braccia di Catleen,non fa in tempo a proferar parola che Ashalind gli pone tra le braccia il maschietto]Si amore certo che sono i più belli,hanno preso tutto da te[Dice cullando il piccolo che ha in braccio e sorridendo verso la moglie che ora inizia ad addormentarsi]La ringrazio sacerdotessa le sarò grato per semrpe[dice per poi rivolgere lo sguardo verso Dart]Grazie anche a voi[dice riferendosi sia a Dart che a Catleen]credo sia meglio uscire e lasciar dormire la povera Virginia per fortuna è andato tutto bene[dice sospirando e fissando i suoi figli,bellissimi come la madre].

Dart [Camera da letto]Sacerdotessa...dovrei parlarle un attimo se è possibile.Ho bisogno di sapere se c'è una protezione...per l'anatema che uccide. Non per me, ma per mio figlio.

Catleen [Camera da letto-- >Uscita] Guarda piccolina, come vedi il tuo compagno di pancia non ha tardato ad uscire…> sorride a tutti i presenti Congratulazioni Papà! Complimenti anche a lei…è stata bravissima! Schhhh piccolina, adesso la tua mamma si riposa e poi, quando si sveglierà, farà un sacco di coccole a te e al tuo fratellino Dì : Ciao ciao Mamma!

Catleen [Camera da letto-- >Uscita] [C} Allora papà, dove possiamo mettere le due piccole future pesti?