00 30/12/2007 17:30
Sibilla [Stanza] chiude gli occhi quando lui gli mette la mano davanti, quindi li riapre al suo ordine, abbassa lo sguardo prendendo tra due dita il ciondolo a forma di stella, alza gli occhi verdi su Dart, un sorriso stranamente dolce sul volto si avvicina a lui, sfiorando le sue labbra, senza però toccarle <...mio caro...Dartuccio> una leggera risata scansansodi quasi subito, si vede che è leggermente gioiosa
Dart [Stanza]Le sue rosse iridi si illuminano quasi ferocemente mentre una specie di ringhio esce dalle sue labbravorrebbe iniziare a sbraitare come fà con ogni suo studente, ma con Sibilla no...non potrebbe riuscirci, si siede sul letto guardandola...
Sibilla [stanza] dice, ridendo, si avvicina e lo bacia, appena scansata bench'è vicina mormora un piccolo ghignetto sul volto, un dito fa scivolare di traverso lungo la guancia di Dart
LordVoldemort [stanza-->>corridoio]Il giorno ancora non si decideva a cadere, eppure già nel maniero un buio innaturale vi era...l'oscuro lord compare nella sua stanza ove era atteso dal suo fedele serpente che i rubigni occhi aprì accogliendo il padrone con un sibilo, soddisfato il mago oscuro si incamminò verso la porta uscendo nel corridoio, coperto il capo dal nero manto fluttuante.
Dart [Stanza]Si lascia baciare da Sibillasi alza dal letto andando ad aprire lentamente la porta della stanza, la mano destra estra la bacchetta dalla fodera attaccata ai pantaloni, in Villa Riddle non può entrare nessuno...a parte i servi dell'Oscuro Signore, ma è sempre meglio adottare qualche precauzione, il corridoio è illuminato dalla tiepida luce delle fiaccole, porta la mano sinistra sul volto e con un rapido scatto la spilla a forma di teschio si trasforma nella maschera argentea, se si trattasse di Auror o Guardiani...non deve essere assolutamente riconosciuto.
Sibilla [stanza] si volta seguendo di qualche passo dart, attende, mentre prende la maschera in mano, dubbiosa, nessuno può entrare nella villa, probabilmente è un compagno mangiamorte..ma non dice nulla, rimanendo silente, quasi a seguire l'ordine di Dart, bench'è involontariamente, la maschera in mano, non idossata
LordVoldemort [corridoio]Fuori pioveva..di sicuro la temperatura non era molto alta..il freddo...ormai non lo sentiva più da tempo, ormai tante cose per lui erano lontane...le vermigli iridi volsero ora lo sguardo verso una delle finestre, c'era qualcosa che nel suo graduale trinfonfo mancava..ma cosa?
Dart [Corridoio]Riesce a sentire una presenza, ma non riesce ad identificarlaesclama dall'interno della maschera verso la figura ammantata rivolta verso la finestra, la voce viene totalmente modificata dalla maschera, sente la presenza...una presenza molto potente, un lampo illumina per un breve istante il corridoio seguito subito da un tuono, l'uomo è calmo...ma sà che potrà esserlo per poco...
Sibilla [stanza] rimane all'interno della stanza, si avvicina al camina, mentre sente le parole di Dart, non si preoccupa più di tanto, raramente qualche estraneo può entrare nella villa dell'oscuro, ripone la maschera, mentre segue con gli occhi la figura scura di Dart, illuminata ogni tanto da lampi provenienti dall'esterno, silenziosa, quasi a non voler turbare il silenzio spettrale del luogo
LordVoldemort [corridoio]La voce di uno dei suoi adepti...Dart...fedele mago che proteggeva la sua causa, un lieve sorriso lascia sorgere sulle labbra mentre lentamente si gira per volger il capo verso l'uomo"Vedo che non tutti i miei adepti battono la fiacca...peccato che ieri sera foste assente e un intruso sia così penetrato nei nostri possedimenti"le iidi del colore del sangue fissano benevole e al contempo fredde chiuqnue sia nel campo visivo dell'oscuro.
Dart [Corridoio]Si inchina riconoscendo la voce dell'Oscuro Signoreprofera mantenedo un tono di rispetto verso il suo padrone, teme di non poterlo servire più molto a lungo e che se un giorno dovesse essere catturato...non ci sarà quasi più nessuno a proteggere la causa dell'Oscuro Signore a parte Sibilla...ma lui cercherebbe in ogni modo di uscire dalla prigione e ritornare a servire il suo padrone...
Sibilla [stana-->corridoio] delle parole giungono al suo orecchio, si avvia verso la porta della stanza, aperta, si affaccia e notando l'oscuro si inchina velocemente, i ricci capelli scivolano in avanti al suo inchino, mentre le parole del lord le rimbombano nelle orecchie...un intruso nella villa..possibile che lei non si sia accorta di nulla?
LordVoldemort [corridoio-->stanza]"Mi aspetto molto da te DArt...sei uno dei miei adepti più promettenti..."una pausa breve intercorre prima della nuova frase"..mi aspetto che un addestratore porti dalla nostra parte molte altre anime..."neanche per un attimo il melinfluo tono di voce cambio"...dobbiamo rinforzare le nostre schiere prima di attaccare il mondo magico..."terminato il breve discorso le spalle volta all'adpeto dirigendosi verso le sue stanze, dietro il manto leggero fluttua facendo assomigliar la figura dell'oscuro signore ad un leggero spirito...