00 30/12/2007 17:28
Yanoel [giardino]Calma, posatezza, concentrazione e equilibrio ecco tutto ciò che serviva per svolgere in modo eccellente un allenamento, l''ampio giardino di quel maniero gli consentiva di continuare i suoi addestramenti tra una ronda e l'altra...la mancina si stringe nuovamente intorno all'elsa della spada che sempre seco portava estranedola...avrebbe combattutto contro l'ombra che avea evocato, la solita ombra...la spada pone innanzi a sè a isegnare un angolo acuto dal raggio di 10 cm circa, il peide sinistro porta in avnti di pochi centimentri rispetto all'altro concentrandosi.
Yanoel [giardino]Sa che la figura che ha davanti agira nel medesimo modo in cui la sua copia nello specchio si comporta...superare sè stessi, questo è l'allenamento che ogni dì fa...superarsi sempre...in un divenire eterno..due passi compie vibrando un perfetto ridoppio contro il nemico che il medesimo attacco compie annullandolo, le lame si allontanano per qualche attimo prima di reincontrarsi in un secondo colpo...un fendente che cala rapito e si prefige di ferir alla spalla il nemico.
Yanoel tira 3/10
Yanoel tira 2/10
Ashalind [scale ingresso-giardino] Il liquido scuro gira nella piccola tazza di legno, gira vorticando tra le dita della donna che tranquilla passeggia lungo i corridoi che al giardino conducono. Una sera fredda ma la sacerdotessa non teme freddo, non teme nulla venga dal mondo. Lo scuro mantello ondeggia leggermente mentre la signora percorre silenziosamente i pochi gradini che la separano dal giardino, la terra sente immediatamente poichè i di lei piedi sono nudi ed il vestito bianco risalta sotto lo scuro del manto. Due personaggi vede l'uno l'amato l'altro, non tale. Un sopracciglio alza guardandolo da molto vicino, osservando ogni curva del di lui corpo tendersi nell'allenamento.
Yanoel ]giardino]Due colpi perfetti che a vicenda nuovamente si annullano, due passi indietro fa Yanoel per mantenere l'equilibrio, di poco si flettono le gambe e la destra si porta di 20 cm indietro rispetto all'altra che rimane immota, la spada viene ora alzata dalla mancina mentre la destra si posa per qualche secondo sulla lama, medesimo comportamento fa l'ombra..simultanemanete partono all'attacco lasciando che le spade si scontrassero per l'ennesima volta in un fragor emetallico dopo che uno sgualebro è stato vibrato con grande forza.
Yanoel tira 4/10
Yanoel tira 5/10
Ashalind [giardino-quercia] Un sorriso le esce, appena solleva l'angolo delle rosee labbra, le palpebre si flettono facendo risaltare lo scuro degli occhi in scintillio profondo. Le braccia unisce alla tazza, e in pochi passi circuisce l'amato portandosi alla sua sinistra, appoggia al tronco la schiena e l'orlo della tazza si porta lentamente alle labbra fissando ogni movimento. Nemmeno il sinistro movere delle lame viene lasciato dal di lei sguardo, nemmeno la curva delle anche e nanco quella delle alte spalle. Al collo il respiro si ferma lasciandola fissare.
Yanoel [giardino]Percepire ogni palpitio del nemico..dominare sè stessi e colpire, non può continuare a lasciarsi guidare dal nemico in una danza il cui finale pare già scritto...costretto è ad allontanarsi per la seconda volta...un respiro esala, la destra porta a stringe il pugnale che teneva sempre alla sua sinistra...Fede....si, può farcela..pensa, lo sguardo si assottiglia..più veloce di sè stesso...lancia ora il pugnale verso la sua copia, poco istanti dopo si lancia contro la sua stessa ombra tenendo ben stretta la spada nella mancina, appena si troverà al cospetto dell'ombra che i medesimi gesti sta compiendo cercherà una strategia vincente.
Ashalind [giardino] La tazza allontana dalle labbra, l'inclina e lascia scorrere sulla terra ciò che rimane della bevande sussurrando qualcosa fra le labbra, indi la tazza appoggia a terra. Due passi il mantello verde lascia scivolarsi sulle spalle, scoprendo il bustino bianco che di poco nascondeva il petto e lasottoveste bianca, l'unica cosa che indossava. Lentamente segue i gesti dell'amato, un movimento dopo l'altro. Lo sguardo fissa ai di lui occhi senza mai fermarne un'istante, la di lui mente non era presente.
Yanoel [giardino]é più veloce...lo sa quando vede la sua stessa ombra ancora in piedi, il ginocchio destro posa a terra mentre la pianta sinistra fa da perno eseguendo una giravolta che lo fa portare alle spalle del nemico, le mani che si congiungono sull'elsa dell'arma le fanno vibrare una spazzata che recide i legamenti delle gambe dell'ombra, mentre questa cade il comandante si rialza in piedi e con freddezza lascia ce la spada cali con un tondo sul collo dell'avversario...nessuna pietà...l'ombra si dissolve"Molto più veloce di quanto pensassi"osserva riponendo Giusitia e Fede nei rispettivi foderi.
Ashalind [giardino] Al gesto di distruzione che l'amato si accingeva a compiere il respiro della donna si ferma. La lama vibra e il collo dell'ombra si recide come seta. Solo allora la donna ritorna ad espirare, non era una vita eppure la cosa l'aveva colpita. Di nuovo fissa l'amato alle spalle, percorrendogli con lo sguardo ogni fibra del corpo, la dove il suo era ormai bianco come il gesso per il freddo.
Yanoel [giardino]Sorride avvertendo la presenza dell'amata consorte, la mano sinistra muove appena e delle piccole sfere di tiepido fuoco compaiono intorno alla sacerdotessa"Honor et justitia, mia adorata cosorte"verba dirigendosi verso di essa, la destra guantata le prende la mancina, le labbra vi posano sopra un leggero bacio prima di ritornare in eretta posizione, le smeraldine iridi che si tuffano in quelle color del mare della donna.
Ashalind [giardino] La mancina porge senza ritrarla, le labbra dell'amato appena ne sfiorano la pelle. " Sacrum vitae mio signore!" le iridi blu fissa in quelle dell'amato, una luce diversa sembrava illuminarne il volto alla luce della luna, una luce benevola. Le iridi sposta con un sorriso chiudendole subito dopo allo sguardod ella luna, sorride. Una giravolta, leggera attorno il fianco destro del guardiano, ed un'altra di seguito dietro di lui, leggera più della precendente.
Yanoel [giardino]Sorride appena voltandosi verso l'amata"La giornata è stata motlo intensa non è meglio che andiate a riposarvi?NOn vorrete farvi venire le occhiaie"osserva divertito, ora un lieve ghigno piega l elabbra...in que l momento dal cielo sopraggiunge inseparabile ippogrifo che segna l'inizio di una nuova ronda, il comandante dei guardiani dell'equilibrio sale sulla schiena del possente animale"Anche stasera niente cenette romantica, amore, sarà per la prossima!"saluta quindi eseguendo un militare saluto"Honor et justitia"verba prima di spronar l'animale che dopo meno di due falcate spicca il volo aprendo le ampie ali.
Ashalind [giardino] la mancina cade ma la destra sale a catturar fugace il di lui mento. Un sorriso prima di posar appena le labbra su quelle di lui. " A più tardi! Mio signore!" indi veloce si volta e riprende il mantello scomparendo in fretta nei corridoi, su per le scale e poi all'interno del castello.