Auror VS Mangiamorte, debito di vita

Yalid [smaterializzazione-little hangleton] Un sonoroso rumore, forte spaventa diversi uccelli facnedoli volare lati nel cielo il rumore spezza la sintonia e la silenziosità del luogo, un mago appare smaterializzato dietro un albero, in vesti rosso e oro, gl iabiti da auror investigatore in pratica , la bacchetta rapido celera dietro la schiena guardandosi intorno, sa la dificoltà d iqeul luogo, conosce tutto di quell'uomo, sa che pupula di maledetti babbani e non gli sarebbe stato facile fareu na ronda di controllo in un luogo del
genre, specie se vestito cosi, dite che se ne preoccupa? naaa lui va, a testa alta guardando a destra e sinistra lentamente, la mano destra nel mantello, a celare i movimenti con la bacchetta


Sibilla [casa XXX--strada]ha terminato il suo lavoro, un compito per nulla difficile da effettuare, due semplici incantesimi di poco conto, si allontana dalla sala da pranzo, avviandosi verso una delle finestre, un rumore attira la sua attenzione, mentre attraverso i fori della maschera osserva quello che sicuramente è un auror camminare lungo la strada, piano esce dalla porta sul retro, mentre camminando rasomuro arriva ad affacciarsi sulla strada dove il mago bianco cammina, sogghigna, mentre il mantello nero ricopre la sua figura, deve richiamare il marchio, ma prima vuole divertirsi un pò, non ha potuto con un uomo tanto scarso come quello assegnatole..

Yalid [little hangleton] Il resprio è lento, il mantello ondeggia tranquilllo si increspa rapido ad ogni volata di vento < che freddo > mormora a denti stretti guardandosi intorno, la baccheta stretta sotto la mantello nella mano destra con forza, gli occhi azzurri vagano su quel luogo di babbani

Sibilla [strada, buio] non vuole fare il primo passo..coglierlo di sorpresa, non sarebbe..divertente, meglio rivelare la sua posizione, sogghigna mentre alza la bacchetta verso il cielo < Morsmordre! > esclama, una volta formatosi il marchio in cielo sposta immediatamente la bacchetta puntandola contro Yalid, il ghigno ben nascosto dalla maschera, i capelli sciolti che le escono dal cappuccio, pronta per un contrattacco, mentre la luce verde del marchio la illumina

Yalid [little hangleton ] continua a camminare., da un lato guarda che non ci siano babbani che possano vederlo, troppo psiacevole farci poi un bel oblivion , dall'altro la ronda di controllo tranquilla come smepre e normale, Gli occhi azzurri vagano senza metà in continuazione, il frusciare del mantello provoca un rumore dsordo, la mano destra sudata come non si sa cosa, a un tratto un incatesimo, < no! > dice arrabbiatomentre cominica a guardarsi intorno sudato, < un altra votla quel mangiamorte noi >! solo miracolosmaenmte è già guarito dagli icnateismi di dart del giorno prima, solo le ciccatrici ormai rimangono, si guarda intorno cercando di indiividuare al posizione delmangiamorte

Sibilla [little hangleton] esce allo scoperto, la bacchetta puntata contro Yalid, il ghigno sempre nascosto dalla maschera, non casta, non ancora gli occhi si spostano verso il suo abbigliamento, occhi veloci, lo identificano e il ghigno si allarga è divertita, quindi si concentra tutta la rabbia possibile in corpo, benchè il ghignetto non scompaia sul suo volto, pronta a rispondere a qualziasi incantesimo dell'auror

Yalid [Little hangleton] Gli occhi azzurri sul mangiamorte < di nuovo! > dice arrabbiato,lo sguardo fredo questa volta avrebbe utilizzato la'rtegliereia pesante qeusto è sicuro, il codice purtroppo gli impedisce di castare per primo, dannato codice, gli occhi sul mangimorte, ha già un piiano d'azione si intende, tutto sta nellaprima mossa del magimorte

Sibilla [little hangleton] per un momento si chiede perchè mai non casti, poi ricorda, piega leggermente il capo di lato, mentre con un movimento fluido sibila < crucio! > benchè abbia dovuto castare alcuni incantesimi nella casa dovrebbe avere abbastanza forza per una semplice cruciatus...gli occhi verdi sempre puntati sull'auror, gli occhi...unica cosa visibile data la maschera e il cappuccio che la ricoprono quasi completamente

Sibilla tira 19/20

Yalid [little hangleton]Gli occhi azzurri sul mangimorte < maledetto, non finira come ieri > dice tranquillo guardando negli occhi, unicaparte visible l'auror, ii movimenti con la bacchetta osno veloci e sicuri, il mantello si gonfia mentre pensa velcomente "Portego" se l'incatesimo non verbale ha effeto attutisce i colpi del crucio di sibilla

Yalid tira 2/20

Sibilla [little hangleton] una risata fuoriesce dalle sue labbra, una risata prettamente femminile, acuta e di disprezzo e scherno verso l'auror...la bacchetta ancora puntata su di lui si avvicina portandosi a pochi passi, piega leggermente il capo < così mi deludi.. > susurra, chinandosi appena, il ghignetto sempre invisibile dietro la maschera, i lunghi capelli neri che spuntano dal cappuccio, si rialza la bacchetta sempre puntata sull'uomo

Yalid [littlhe hangleton] gli occhi sbaramentre cade < noooooo > urla contorcendosi, la bacchetta stringe ,m prima regola del corpo degli auror, mai lasciarel a propria bacchetta, i muscoli in fiamme < ahhh > l'urlo potentissimo, gli occhi fuori dalle oribite mentre si conctorce
Sibilla [little hangleton] ride ancora, divertendosi allo spettacolo, con un gesto fluido del polso fa cessare l'incantesimo, un passo indietro, quasi un saltello, non si aspettava una svolta cos' divertente al suo noioso lavoro, attende che l'auror lanci qualche interessante incantesimo, mentre gia si concentra per un incantesimo di protezione < divertiamoci.. >più a se stessa che all'uomo, mentre si lecca le labbra secche, aspettando trepitante

Yalid [litlle..] Gli occhi azzurri fissi sulla donna mentre l'incatesimo cessa, i muscoli trepidanti briuciano si alza lentamente, il dolore, dona vita, questa è la sua filosofia, gli occhi sulla maschera della donna< maledetta > vuole vendicarsi, la rabbia nel corpo, nessun superiore in vista < crucio! > l'urlo esce potente e con rabbia dalla voce, anni che non usava quell'incateismo, da qunado era studente, ricordi dii allora, se l'incatesimo avesse avuto effetto yalid avrebe restitutito il favore a sibilla

Yalid tira 16/20

Sibilla [little hangleton] sorride, mentre con movimento fluido della mano casta l'incantesimo < protego! > se esso funzionasse allora Sibilla dovrebbe proteggersi dall'attacco dell'auror, benchè la sua sorpresa nel sentire quella maledizione pronunciata dalle labbra di un mago bianco sia grande

Sibilla tira 18/20

Yalid [litle hangleton]Gli occhi azzuri sfogati con rabbia fissi sulla donna, l'incateimso di protezione della donna è potente < maledizione! > dice arruginito dalle maledizioni senza perodno < maledetta > la bacchetta punta sulla donna con rabbia e forza < stupefcium! >l'urlo esce dalla gola, gli occhi freddi mentre guarda sibilla, se l'incato fosse riuscito il mangmorte sarebbe svenuto

Yalid tira 9/10

Sibilla [little hangleton] muove velocemente la bacchetta, < protego! > urla nuovamente, ma gia se che avendo castato gia molti incantesimi è probabile che la sua protezione non sia molto forte, nonostante tutto il ghignetto sul suo viso non scompare, non ha intenzione di fari prendere, assolutamente, si concentra più che può sperando nella riuscita dell'incantesimo di difesa

Sibilla tira 7/10

Yalid [Little hangleton] Gli occhi sulla figura < si! > urla felice mentre la donna cade a terra svenuta, vi si avvicina lentamente, < mmm non sarebbe divertente maledetta > gli occhi sulla maschera, un po di compassione? no semplice pazzia < innerva! > ice muovendo la bacchetta, se l'incateismo fosse andanto a posto la donna sarebbe tonrata normale, cosa che lui non sa vvisto che si smaterializza con il calssico pop

Yalid tira 2/10

Sibilla [little hangleton] l'incantesimo la fa cadere all'indietro, facendola svenire, poco tempo...poi si risveglia, si alza di scatto guardandosi intorno furiosa, l'auror è scomparso, batte un pugno a terra, lasciata in vita da un mago bianco, un ernorme vergogna..., si alza, mettendosi a posto il mantello, mentre i lunghi capelli le creano impiccio, si guarda attorno, poi come se nulla fosse, si allontana verso il vicolo, mentre si concentra e il suo corpo conmincia a cambiare, rimpicciolendosi, fino a prendere le sembianze di un pipistrello dagli occhi versi, che prende il volto emettendo un lungo stridio